Bando Life
Il 4 aprile 2019 è stato pubblicato l’invito a presentare proposte 2019, nell’ambito di LIFE, il programma comunitario per l’ambiente e l’azione per il clima. Il programma LIFE persegue i seguenti obiettivi:
- a) Contribuire al passaggio a un`economia efficiente in termini di risorse, con minori emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell`ambiente e all`interruzione e all`inversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi;
- b) migliorare lo sviluppo, l`attuazione e l`applicazione della politica e della legislazione ambientale e climaticadell`UE e catalizzare e promuovere l`integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche dell`UE e nella pratica nei settori pubblico e privato, anche attraverso l`aumento della loro capacità;
- c) sostenere maggiormente la governance a tutti i livelli in materia di ambiente e di clima, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle ONG e degli attori locali;
- d) sostenere l`attuazione del Settimo programma d’azione per l’ambiente
LIFE è suddiviso in 2 sottoprogrammi: AMBIENTE E AZIONE PER IL CLIMA
- AMBIENTE
Settori prioritari:
Scadenza: 17 giugno 2019
Priorità tematiche:
- a) acqua e ambiente marino
- b) rifiuti
- c) efficienza nell`uso delle risorse -compresi suolo e foreste- e economia verde e circolare
- d) ambiente e salute, compresi le sostanze chimiche e il rumore
- e) qualità dell`aria ed emissioni, compreso l`ambiente urbano
Il bando finanzierà progetti pilota e progetti di dimostrazione centrati su:
– sviluppo, sperimentazione e dimostrazione di strategie o approcci di gestione, migliori pratiche e soluzioni alle sfide ambientali e a sostegno della politica e della legislazione relative all’efficienza delle risorse, compresa la tabella di marcia verso un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse.
– miglioramento della base di conoscenze per lo sviluppo, l’attuazione, la valutazione, il monitoraggio e l’analisi della politica e della legislazione ambientali dell’Unione e per l’analisi e il monitoraggio dei fattori, delle pressioni e delle risposte che hanno un impatto sull’ambiente, all’interno e all’esterno dell’Unione.
I progetti mirano a colmare il divario tra la ricerca, lo sviluppo dei risultati e l’implementazione diffusa e a perfezionare le soluzioni innovative. Il sostegno sarà assegnato alle migliori proposte in termini di soluzioni innovative per importanti questioni ambientali, che portano a risultati concreti fattibili nonché qualitativamente e quantitativamente misurabili. Le proposte devono essere altamente visibili, tecnicamente e finanziariamente valide, e avere un importante carattere dimostrativo. I progetti devono essere attuati su una scala tecnica tale da consentire la valutazione della fattibilità tecnica ed economica dell’introduzione su larga scala.
Scadenza: 19 giugno 2019
In questo settore i progetti devono contribuire allo sviluppo e attuazione della politica e della legislazione dell’UE nelle aree della natura o della biodiversità, al sostegno e all’ulteriore sviluppo, implementazione e gestione della Rete Natura 2000 e a migliorare la base di conoscenze per attuare e gestire la politica e legislazione dell’UE sulla natura e la biodiversità e valutare i fattori che hanno un impatto su natura e biodiversità.
Sotto-settori:
a) Natura
- b) Biodiversità
Per questo settore il bando finanzia progetti di migliori pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione.
Sacdenza: 19 giugno 2019
Priorità:
a) Campagne di informazione, comunicazione e sensibilizzazione;
- b) Attività a sostegno di un processo di controllo efficace e di misure di promozione della conformità in relazione alla legislazione ambientale UE, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all`attuazione della legislazione ambientale UE.
Il bando finanzia progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione per sensibilizzare su temi ambientali e promuovere conoscenze sullo sviluppo sostenibile e sui nuovi modelli sostenibili di consumo, oppure per supportare la comunicazione, la gestione e la diffusione delle informazioni in materia di ambiente e facilitare la condivisione delle conoscenze sulle soluzioni e pratiche ambientali, anche attraverso lo sviluppo di piattaforme di cooperazione tra gli stakeholder e la formazione; ed inoltre progetti volti a promuovere e contribuire ad un maggiore rispetto e applicazione della legislazione ambientale UE, in particolare attraverso lo sviluppo e la diffusione di migliori pratiche e approcci politici e progetti a favore di una migliore governance ambientale, che allarghi la partecipazione delle parti interessate, comprese le ONG, alla consultazione e all’attuazione della politica.
Scadenza: 5 settembre 2019
Scadenza: 12 giugno 2019
Scadenza: ancora non comunicata
- AZIONE PER IL CLIMA
Settori prioritari:
Scadenza: 12 settembre 2019
Il bando finanzia progetti di migliori pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione che contribuiscono alla transizione verso un’economia a basse emissioni per raggiungere l’obiettivo UE di riduzione di almeno il 40% delle emissioni di gas serra per il 2030 rispetto ai livelli del 1990, nonché l’obiettivo di ricorso a energie rinnovabili ed efficienza energetica di almeno il 27% rispetto allo scenario ordinario. La politica climatica e la legislazione UE per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra si concentrano in particolare su energia rinnovabile, efficienza energetica, sistema di scambio delle emissioni, produzione industriale intensiva di gas ad effetto serra, uso del suolo, agricoltura e silvicoltura, conservazione e valorizzazione dei pozzi naturali di carbonio, trasporti e combustibili, gas fluorurati e sostanze che riducono lo strato di ozono, cattura e uso del carbonio, cattura e stoccaggio del carbonio, sforzi degli Stati membri e delle autorità regionali/locali per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, monitoraggio e comunicazione dei gas a effetto serra.
Il bando finanzia progetti di migliori pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione che contribuiscono all’attuazione della strategia dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici, che fornisce un quadro di riferimento e meccanismi per migliorare la preparazione dell’UE per gli impatti attuali e futuri dei cambiamenti climatici.
Scadenza: 12 settembre 2019
Il bando finanzia progetti di buone pratiche, progetti pilota e progetti di dimostrazione che contribuiscono all’attuazione della strategia dell’UE sull’adattamento ai cambiamenti climatici, che fornisce un quadro di riferimento e meccanismi per migliorare la preparazione dell’UE per gli impatti attuali e futuri dei cambiamenti climatici.
Scadenza: 12 settembre 2019
Il bando finanzia progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione che promuovono azioni che contribuiscano al passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente, con particolare attenzione per lo sviluppo di strategie climatiche a lungo termine e di nuove misure politiche, per la piena attuazione della politica e della legislazione in materia di clima e per una maggiore diffusione di tecnologie compatibili con il clima, aspetti tutti indissolubilmente legati al conseguimento di una migliore governance, a un monitoraggio e segnalazione più accurati, all’integrazione dell’azione per il clima in altre politiche e alla promozione della conoscenza, diffusione delle informazioni e al coinvolgimento delle parti interessate.
Sono particolarmente incoraggiati progetti volti a migliorare la governance del clima e il rafforzamento delle capacità. Qualora un progetto sviluppi strumenti o studi, deve esserci un’azione specifica e concreta che li implementi nel corso dell’attuazione del progetto.
Scadenza: 5 settembre 2019
Scadenza: 12 giugno 2019
Finanziamento Totale: 282.660.000 euro
Sottoprogramma Ambiente: 224.960.000 euro
Sottoprogramma Azione per il Clima: 57.700.000 euro
BENEFICIARI. Possono partecipare al bando persone giuridiche, in particolare:
- Organismi pubblici operanti nell’ambito delle autorità governative nazionali, ad esempio autorità locali, amministrazioni nazionali, ecc.
- Organizzazioni private non-commerciali (ONG, ecc.).
- Organizzazioni private commerciali;